“CONOSCERE E VALUTARE PER MIGLIORARE LA CITTÀ”
Obiettivo formativo del Modulo
Il corso ha l'obiettivo di introdurre gli studenti alla strumentazione ed alla pratica operativa, entro il quadro teorico e legislativo della disciplina urbanistica italiana ed europea, sviluppato con lezioni e letture guidate.
La parte applicativa è sviluppata attraverso esercitazioni analitico progettuali su temi elementari, avviata fin dall’inizio del corso e finalizzata ad acquisire il metodo e le tecniche di analisi, valutazione e progetto in un contesto urbano circoscritto (parti di città), con attenzione alla morfologia ed al linguaggio grafico e simbolico di espressione disciplinare.
La sperimentazione è organizzata per fasi di lavoro seminariale in aula, con elaborazioni standard e contenuti unificati.
In sintesi, le fasi riguardano:
- presentazione del tema/problema e definizione degli obiettivi dell'esercitazione;
- lettura del contesto per sistemi (tessuti, verde e servizi, infrastrutture) e livelli (dall'isolato al quartiere);
- valutazione dei punti di contraddizione (funzionali, morfologici e ambientali) e degli spazi disponibili e/o recuperabili per la trasformazione;
- possibili proposte di intervento progettuale come risposta alle contraddizioni rilevate.
I temi teorici di base trattati, in sintesi, riguardano:
- presentazione critica della disciplina, attraverso un glossario elementare e cenni storico critici sulla città e il piano urbanistico;
- interpretazione delle morfologie di trasformazione degli insediamenti (tipologie morfologiche e modelli descrittivi);
- individuazione dei fattori di trasformazione (teoria della localizzazione, teoria della rendita, teorie sociali, ecologiche, ecc.);
- il piano urbanistico (contenuti, scale ed efficacia);
- contenuti ed evoluzione degli strumenti tecnico normativi e di espressione del piano.
L'esame verterà sulla illustrazione critica e discussione degli elaborati relativi alle esercitazioni svolte in aula e di alcuni aspetti teorici correlati.
Obiettivo formativo del Modulo
Il corso ha l'obiettivo di introdurre gli studenti alla strumentazione ed alla pratica operativa, entro il quadro teorico e legislativo della disciplina urbanistica italiana ed europea, sviluppato con lezioni e letture guidate.
La parte applicativa è sviluppata attraverso esercitazioni analitico progettuali su temi elementari, avviata fin dall’inizio del corso e finalizzata ad acquisire il metodo e le tecniche di analisi, valutazione e progetto in un contesto urbano circoscritto (parti di città), con attenzione alla morfologia ed al linguaggio grafico e simbolico di espressione disciplinare.
La sperimentazione è organizzata per fasi di lavoro seminariale in aula, con elaborazioni standard e contenuti unificati.
In sintesi, le fasi riguardano:
- presentazione del tema/problema e definizione degli obiettivi dell'esercitazione;
- lettura del contesto per sistemi (tessuti, verde e servizi, infrastrutture) e livelli (dall'isolato al quartiere);
- valutazione dei punti di contraddizione (funzionali, morfologici e ambientali) e degli spazi disponibili e/o recuperabili per la trasformazione;
- possibili proposte di intervento progettuale come risposta alle contraddizioni rilevate.
I temi teorici di base trattati, in sintesi, riguardano:
- presentazione critica della disciplina, attraverso un glossario elementare e cenni storico critici sulla città e il piano urbanistico;
- interpretazione delle morfologie di trasformazione degli insediamenti (tipologie morfologiche e modelli descrittivi);
- individuazione dei fattori di trasformazione (teoria della localizzazione, teoria della rendita, teorie sociali, ecologiche, ecc.);
- il piano urbanistico (contenuti, scale ed efficacia);
- contenuti ed evoluzione degli strumenti tecnico normativi e di espressione del piano.
L'esame verterà sulla illustrazione critica e discussione degli elaborati relativi alle esercitazioni svolte in aula e di alcuni aspetti teorici correlati.
- Docente: ALESSANDRO GABBIANELLI
- Docente: lucia nucci